Elena, nata a Verona il 15 febbraio 76, tuttora residente qui, diplomata liceo classico (ci tengo perchè mi ha orientato su alcuni percorsi successivi) e laureata ingegnere gestionale, oggi non praticante.

Ho avuto la fortuna di nascere in una famiglia dove gli animali sono sempre stati benvoluti per cui fino da piccola ho potuto avere un cane. Dicki, come si chiamava perchè da bambina faticavo a pronunciare il nome Dik, era capitato nel giardino di casa una mattina di inizio estate quando io non andavo ancora a scuola e lì è rimasto per i 15 anni successivi, compagno di giochi, solfeggio e vita. Nel giardino di nonna giravano anche un sacco di gatti che usavano la sua casa come ristorante anche se per avere un gatto di casa in senso stretto ho dovuto aspettare di conoscere Stefano e accogliere Ginger.

Sono sempre stata attratta particolarmente dal tema della comunicazione in varie sfacettature: lingue, gesti, dinamiche di comunicazione, aspetti legati al funzionamento del cervello e le sue varie aree, ecc. e ne avevo fatto anche un lavoro aprendo proprio un’agenzia di comunicazione dopo gli studi. Un giorno di tanti anni fa poi è entrato in casa nostra Matisse, simil maremmano con varie lacune di socializzazione e il tentare di instaurare un dialogo con lui mi ha aperto la straordinaria finestra della comunicazione anche tra cani e cani-umani!

E’ successo così che mentre conoscevo Stefano, altrettanto già sui miei stessi interessi, è iniziato un percorso che mi ha portato molto lontano, sempre più coinvolta da quello che scoprivo.

La svolta completa è arrivata con l’adozione di Gianbattista, primo cane di me e Stefano come coppia e miccia di tantissimi cambiamenti!

Primo fra tutti per il settore lavoro. Quale cosa migliore di poter ragionare di sposare il tema della comunicazione e gli animali restando autonoma e indipendente professionalmente? Lentamente la mia attività si è così spostata su cani e gatti che intanto tra l’altro crescevano come membri di famiglia, sia approfondendo tematiche di relazione e comunicazione (ho frequentato un percorso da educatore ThinkDog) sia avvicinandomi a tutti gli aspetti legati al benessere animale, tra cui in primis l’alimentazione.

Proprio grazie alle frequentazione di ambienti cinofili orientati al benessere animale ho conosciuto Reico che è diventata subito un’ottima opportunità di tipo lavorativo.

Io non sono per nulla abile in cucina per cui ho lasciato lo scettro di cuoco a Stefano e io invece ho approfondito gli aspetti più teorici di un’alimentazione sana per gli animali.  Sfruttando la formazione scolastica per sviscerare tutti gli aspetti tecnico-produttivi e la mia esperienza lavorativa precedente oggi mi occupo sia di operare come consulente Reico sia di organizzare seminari e attività volte a diffondere conoscenza e consapevolezza sui temi dell’alimentazione cani e gatti. Il primo fondamentale passo nel costruire oltre che benessere anche salute per i nostri animali.
Naturalmente sempre guidata dai nostri cani e gatti di casa, che sono i super-esperti e attivi assaggiatori!