Solitamente per un cane di media taglia si inizia con un sacco da 3 Kg di cibo secco MaxiDog!
Per un cane, modificare le proprie abitudini alimentari è una fase da non sottovalutare.
Consigliamo sempre di approcciare al cambiamento con gradualità, mescolando per almeno 1 settimana il vecchio mangime, con il nuovo alimento completo Reico.

Importantissima è sempre l’acqua, da lasciare fresca a disposizione vicino a dove viene consumato il cibo.
Gli alimenti Reico vanno proposti all’animale due volte al giorno, secondo le quantità previste in base alla taglia e alle singole caratteristiche.

Le materie prime utilizzate nei prodotti Reico, sono pressate a freddo. La pressatura a freddo è un termine utilizzato molto di frequente se parliamo di petfood sano. Spesso però questo concetto viene rivisto a piacere, mandando i responsabili dell’alimentazione canina, un po’ in confusione.
La pressatura a freddo consente di mantenere intatte le qualità organolettiche di un alimento. Ecco dove risiede il primo problema. Se la materia prima non presenta ahinoi le corrette qualità, caratteristiche e sostanze nutritive, ce ne faremo molto poco di una conservazione di… Niente!

L’obiettivo di Reico è da quasi 30 anni, quello di proteggere tutta la filiera produttiva, dalle interferenze della produzione industriale, dove è il profitto ad alimentarsi delle sostante nutritive, lasciando le briciole ai poveri cani.

Si parte quindi dal terreno. Un terreno sfruttato e reso arido di sali minerali e sostanze organiche, diventa sterile anche nella generazione di piante che possano alimentare animali da allevamento sani.
Proprio da qui parte Reico, dalla terra, che deve essere ricca, intensa e piena di animali a propria volta, perchè la natura già sa come nutrire e va ascoltata.

Siamo collegati a ciò che introduciamo nel nostro corpo, lo stesso vale per i cani.

Quando guarderai il listino prezzi di Reico, pensa al nutrimento, pensa alla terra… Pensa all’intero controllo di una filiera a garanzia di un equilibrio reale per il tuo animale.
Poi confrontalo con il cibo che utilizzavi prima.

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